Platino e orologi: Storia, qualità e valore

Giugno 7, 2022By Bonetto Cinturini

Gli orologi sono un accessorio davvero indispensabile per regalare fascinosità e classe ad una persona a patto, ovviamente, che siano di buona fattura e in materiali d’eccellenza. In quest’ultimo caso, infatti, l’orologio può rivelarsi anche un investimento, un vero e proprio bene di lusso che duri nel tempo e che si rivaluti nel giro di pochi anni aumentando esponenzialmente il suo valore estrinseco.

In questo senso, gli orologi in platino sono la quintessenza del bene di lusso e la loro bellezza e preziosità li rende molto ricercati, oltre che un oggetto a metà strada fra la gioielleria e l’orologeria. Il motivo fondamentale dietro questa analogia risiede nella purezza, qualità che definisce e rende il platino un metallo nobile fra i più desiderati, anche per via della sua importanza e valore sempre ai massimi livelli vista la difficile reperibilità sul mercato di oggetti in platino, sia orologi che gioielli.

La storia del platino: dalla scoperta ai primi utilizzi in orologeria

Il platino è stato definito nel corso del tempo come metallo dei re, una definizione assai importante che ha ribaltato del tutto le iniziali attribuzioni che gli si davano. Scoperto, infatti, durante l’epoca del maggior sviluppo nella cultura dell’America precolombiana dagli spagnoli colonizzatori, fu chiamato platino come diminutivo di plata, la parola con cui si indicava l’argento: questo perché visto il suo colore, gli uomini dell’epoca non lo consideravano di grande importanza, definendolo addirittura in modo dispregiativo come un metallo di seconda scelta, un argento di poca qualità. Nel corso del tempo, però, la concezione è cambiata e all’inizio del XX secolo gli orologi in platino sono tornati alla ribalta, prendendosi il posto d’onore all’interno dei beni di lusso per eccellenza.

Risalgono alla manifatturiere orologerie svizzere le creazioni dei primi orologi in platino, apprezzati dagli uomini dell’epoca soprattutto per le molteplici proprietà e caratteristiche uniche. In base al parallelo precedente fra orologeria e gioielleria, l’introduzione del platino per la creazione degli orologi ha segnato una vera svolta come succede quando si trova un diamante puro. Realizzati con una lega al 95% di purezza, gli orologi in platino segnano un vero e proprio record per quanto riguarda la produzione dei segnatempo in quanto basti considerare che per la creazione di orologi in metalli diversi si utilizzano percentuali molto più basse.

Naturalmente, a rendere fascinosi e unici gli orologi in platino sono anche le difficoltà che è necessario superare per produrli, non solo la purezza oggettiva del metallo. Innanzitutto, il platino è disponibile in quantità davvero esigue su tutto il pianeta e le fabbriche più attive nell’estrazione riescono a produrre solamente un terzo di metallo rispetto all’oro, il quale ha inoltre dei meccanismi per la lavorazione molto più semplici e immediati.

Un’altra difficoltà che viene affrontata dai produttori degli orologi in platino, che fa schizzare il suo valore alle stelle e gli dona la caratteristica aurea di oggetto unico, è relativo al fatto che per ogni 10 tonnellate di materiale grezzo estratto, si riescono a ricavare solamente 30 grammi di metallo in grado di soddisfare i requisiti minimi di purezza del platino. Per questo motivo, se per creare un orologio è necessario rispettare lo standard dei 950 millesimi di purezza, bisogna estrarre il 40% di materiale in più.

Infine, la lavorazione del platino richiede un punto di fusione nettamente più alto rispetto a quello dell’oro e, inoltre, per garantire l’assoluta purezza del materiale e la sua non contaminazione da altre sostanze, bisogna seguire procedure particolari e molto costose, tali da dargli infine il suo valore: in tal senso, alla luce di queste informazioni, diventa facile capire come mai fra gli appassionati, gli orologi in platino godano di tutta questa grande stima. Tutto ciò, unito alla particolare attenzione che i produttori mettono nella creazione degli orologi in platino fa aumentare in maniera esponenziale il loro valore.

Le qualità degli orologi in platino

La rarità degli orologi in platino non è l’unico motivo per cui questi pezzi unici hanno un valore fuori scala e una preziosità al top. Le caratteristiche costruttive degli orologi in platino li rendono praticamente indistruttibili, sia perché non si rovinano con il calore, sia perché la loro lega molto solida ne impedisce la deformazione accidentale. Riescono a mantenere il loro splendore e la loro lucentezza per sempre per via dell’inossidabilità del metallo: in tal senso, la bellezza di un orologio in platino è destinata ad essere immutata nel tempo.
Inoltre, il platino è un materiale completamente anallergico e viene tollerato anche dalle pelli più sensibili, risultando di fatto un rivestimento ideale per qualunque persona, soprattutto per quelli che hanno dimostrato in passato di soffrire di qualche forma di allergia particolare ai metalli. Infine, gli orologi in platino sono un investimento certo e sicuro nel corso del tempo per via del loro prezzo che è sì elevato ma che, nel corso del tempo, non può che aumentare per via dell’apprezzamento degli appassionati nei confronti delle produzioni più vecchie.

Le grandi referenze e la rivalutazione nel tempo degli orologi in platino

La conferma in merito alla rivalutazione che gli orologi in platino hanno nel corso del tempo arriva anche dalla sola osservazione della storia. Un Patek Philippe 2499/100 è stato rivenduto a 3,6 milioni di dollari nell’anno 2012 anche se, in questo caso, sono entrati in gioco altri fattori a rendere unico questo caso: l’orologio era innanzitutto di proprietaria del leggendario rocker Eric Clapton e al contempo, della stessa serie, era stato realizzato solamente un altro orologio gemello che, tra l’altro, è custodito al museo del produttore sotto forma di cimelio.

Naturalmente, i produttori di orologi in platino sono parecchi e nel corso della storia dell’orologeria la creazione di veri e propri gioielli destinati a diventare miti del tempo è toccata a varie aziende. Ad esempio, Rolex ha creato il Day-Date, uno degli orologi in platino più apprezzati perché creato insieme all’oro, senza ricorrere all’acciaio. Anche la Lange & Sohne si è dedicata nel tempo alla realizzazione di orologi in platino, tra cui spicca il 1815 Tourbillon, che è stato prodotto in solamente 100 pezzi e posizionato nel quadrante dei 1815 Up and Down.