Longines Lindbergh ad Angolo Orario, un autentico investimento

Longines Lindbergh ad Angolo Orario è un orologio noto agli appassionati del settore, non solo per le linee classiche e intramontabili che lo rendono uno dei modelli più eleganti del mercato, ma anche per una storia estremamente affascinante che lo riguarda e che affonda le sue radici circa un secolo fa, nel periodo della guerra e del volo degli aviatori.
Quando si acquista un gioiello di valore come questo, è infatti interessante non solo osservarne da vicino le finiture di pregio e i materiali top di gamma impiegati, ma anche contestualizzarlo nel periodo storico di provenienza per comprendere realmente la portata del suo lancio sul mercato e la sua funzione originaria.
In questo caso, infatti, non si trattava di un prodotto realizzato esclusivamente con fini estetici e di moda, ma di un vero e proprio strumento di navigazione che, con la tecnologia a disposizione all’epoca, permetteva ai piloti di capire esattamente dove si trovassero e stabilire sempre la rotta corretta anche quando le circostanze non erano favorevoli.
Tuffiamoci quindi nel fantastico mondo Lindbergh, tornando indietro nel tempo ma ripercorrendo anche tutto il secolo scorso tramite le varie edizioni che sono state fatte di questa meraviglia dell’oreficeria.
Quando nasce Longines Lindbergh ad Angolo Orario
La nascita di un orologio iconico come Longines Lindbergh ad Angolo Orario è collocabile nei giorni 20 maggio e il 21 maggio 1927, quando il pionieristico aviatore Charles Lindbergh decise di compiere in solitaria una storica traversata dell’atlantico senza fare alcuna sosta durante il percorso.
Si trattava di un’avventura davvero notevole per l’epoca, pertanto era necessario dotarsi di tutti i mezzi possibili a disposizione per poterla portare a termine nel migliore dei modi.
Fu in questo contesto che gli venne in mente di recarsi presso lo storico marchio e richiedere la realizzazione di un prodotto ad hoc che potesse essere di aiuto agli aviatori che si accingevano a solcare i cieli europei, in un’epoca in cui ancora non era così semplice orientarsi come accade ai giorni nostri.
Il brand, già avveniristico per l’epoca, accolse l’idea con entusiasmo e avviò una proficua collaborazione capace di portare alla creazione di un gioiello che ancora oggi emoziona gli amanti del settore.
Da dove viene però il soprannome di orologio con angolo orario?
Si tratta di una funzionalità che permetteva appunto di stabilire in ogni momento la longitudine, misurando l’angolo che si formava con il meridiano di Greenwich, già all’epoca punto di riferimento per i rilevamenti di questo genere.
Dopo un periodo di rodaggio che mostrò l’ottimo risultato ottenuto, si decise di mettere in commercio l’orologio, che venne lanciato sul mercato nel 1931 per la soddisfazione non solo dei professionisti del settore, ma anche di coloro che amavano i prodotti di lusso e ne apprezzavano le linee eleganti e raffinate per l’epoca, anche oggi considerate simbolo di lusso.
Ci sono voluti circa 50 anni per vedere un’edizione più moderna del modello, prodotta in occasione del sessantesimo anniversario del volo del pilota, capace di rispettare solo in parte l’idea originale riportando le persone a un passato stiloso e funzionale.
La contaminazione è probabilmente dovuta all’acquisizione che il Gruppo Swatch fece dell’azienda Longines, rendendola più moderna e smart e per questo riducendo di molto le dimensioni dell’orologio.
Questo, inoltre, prevedeva l’aggiunta di un fondello in vetro minerale e si serviva di un meccanismo ETA per un preciso e corretto funzionamento.
Nonostante le differenze, il gioiello ottenne il successo desiderato, tanto che nel 1990 si pensò di elaborare una nuova versione che riportasse le dimensioni precedenti di 47,5 mm di diametro, così come era stato quello originale provato al polso del pilota che tanto lo aveva desiderato.
I puristi saranno pertanto stati molto soddisfatti di questo tributo, ma non mancano attestazioni successive, come quella del 2017 che ha visto la sua presentazione presso Baselworld di Basilea.
Le caratteristiche di Longines Lindbergh ad Angolo Orario: i dettagli di un mito
Quando si parla di un orologio iconico come Longines Lindbergh ad Angolo Orario, ogni dettaglio è curato alla perfezione e tutti gli elementi si incastrano perfettamente per dare vita a un modello unico nel suo genere, che mantiene inalterato il suo valore nel tempo, che anzi tende ad aumentare per l’alone leggendario che lo circonda.
Partendo dalla cassa, si è pensato di optare per un diametro di 47,5 mm, imponente anche per gli standard attuali seppure all’epoca i modelli di riferimento fossero molto più ridotti, a testimoniare proprio la voglia di innovazione promossa dalla nota casa produttrice quando Lindbergh varcò la soglia dello studio.
Nonostante la sua grandezza, al polso l’orologio risulta inaspettatamente comodo e confortevole, probabilmente per la presenza di un cinturino in pelle lavorata al posto di quella del bracciale, che rende più sfuggente l’oggetto.
Inoltre, la chiusura è assicurata da un fermaglio ad artiglione invece della classica a deployante, che favorisce una maggiore stabilità e rende più portabile il modello senza che risulti ingombrante durante le normali mansioni.
Si pensi infatti che all’origine doveva essere usato dai piloti durante il volo, pertanto era importante fosse visibile ma allo stesso tempo che non impedisse i movimenti durante la guida del velivolo.
Il design è pertanto classico e allo stesso tempo moderno, con una contrapposizione tra cassa innovativa e cinturino dal sapore vintage.
Le lancette di tipo Breguet sono ancora oggi realizzate in acciaio azzurrato e indicano alla precisione minuti e secondi con il loro movimento rotatorio.
Il quadrante è in un elegante bianco lucido e laccato, che favorisce una maggiore visibilità, protetto da un vetro zincato piuttosto spesso antiurto e antigraffio, sempre considerando l’impiego iniziale per il quale l’orologio è stato concepito.
Quali sono i vantaggi di possedere un Longines Lindbergh ad Angolo Orario
Rispetto ad altri modelli di altrettanto pregio, realizzati nella stessa epoca e da case produttrici molto innovative, Longines Lindbergh ad Angolo Orario presenta delle caratteristiche originali molto interessanti, che lo rendono ancora oggi uno degli orologi più ambiti dagli amanti dei modelli di lusso.
In primo luogo sono presenti sia degli eleganti numeri romani dipinti in nero per segnare i minuti, sia dei numeri arabi in blu da 1 a 12 per permettere il calcolo della longitudine, così da avere in contemporanea contezza dell’ora e della posizione in ogni contesto nel quale ci si trova.
La tecnologia combinata è sorprendente se si pensa ai mezzi dell’epoca in questo campo, a testimoniare come il marchio fosse già proiettato in un futuro molto posteriore.
Inoltre, è presente un secondo quadrante mobile all’interno, che segna i secondi e si caratterizza per un design affascinante.
I minuti sono segnati con il colore nero mentre i secondi in rosso, utilizzando una palette molto forte ma ben bilanciata tra tutti gli elementi.
Grazie alla presenza di una corona circostante, però, è possibile modificare il funzionamento e collegarlo a un segnale orario, funziona aggiunta successivamente da un altro esponente militare, il comandante Philip Van Horn Weems, che pensò potesse essere un’intuizione in grado di migliorare la navigazione e la comunicazione durante le operazioni in cielo.
Infine, l’equazione del tempo può essere corretta ogni giorno tramite la lunetta girevole esterna, che contiene numeri romani e arabi e consente così di avere sempre un’idea precisa alla perfezione dell’orario e dell’angolo rispetto al meridiano di Greenwich.
Come utilizzare un Longines Lindbergh ad Angolo Orario al giorno d’oggi
Se hai la fortuna di possedere un modello simile oppure hai deciso di acquistarne uno, sarà divertente dotarti di una carta nautica e provare a calcolare la tua posizione rispetto al meridiano di Greenwich, così da apprendere i primi rudimenti.
Se sei un professionista del settore, potrai inoltre portare con te l’orologio sul velivolo e ricorrere a una tecnica tradizionale ma efficace per calcolare la longitudine.
Ricorda che si tratta di un modello in grado di scendere sott’acqua fino a una profondità di 30 metri, quindi può essere tenuto al polso in ogni momento della giornata senza il pericolo che il meccanismo si danneggi in qualche modo.
Per quanto riguarda la carica, questa ha una durata di 42 ore e consente di utilizzare il prodotto per l’intera giornata senza dover procedere alla sua apertura.
Quando sarà necessario, troverai comunque l’apposito pulsante tra il tasto 3 e 4 che consente di aprire il vetro zincato e poter procedere al ripristino manuale della carica Eta con 28.800 alternanze/ora.
Passando all’aspetto puramente estetico, il cinturino è realizzato in una deliziosa pelle con fibbia Charleston, molto in voga all’epoca e ancora oggi apprezzata dagli amanti del settore per classe e raffinatezza.
Nonostante questa allure leggendaria, potrai portare con te l’oggetto anche in palestra o qualsiasi sia l’attività che svolgi nel corso della giornata, poiché i materiali sono top di gamma che resistono all’usura del tempo e alle sollecitazioni.
Una delle caratteristiche che viene maggiormente apprezzata dagli utilizzatori è il perfetto bilanciamento che Longines Lindbergh ad Angolo Orario ha sul polso, nonostante la grandezza del quadrante che a una prima occhiata potrebbe apparire scomoda.
Traendo le dovute conclusioni, tra gli orologi di lusso, Longines Lindbergh ad Angolo Orario è certamente uno di quelli dalla storia maggiormente avvincente, che conquista i clienti con la sua allure secolare ma anche con uno stile che ancora oggi è considerato ai vertici del glamour.
Si tratta di un perfetto mix tra modernità e vintage grazie alla presenza di una cassa innovativa e un cinturino in pelle, con un perfetto bilanciamento dei colori che dona personalità al modello senza renderlo eccessivamente sgargiante e soprattutto abbinabile a ogni genere di outfit.
Il meccanismo interno è intuitivo per gli esperti del settore, meno per coloro che non sono del mestiere per quanto concerne il calcolo della latitudine, mentre invece si dimostra alla portata di tutti per la ricarica e la facilità con la quale è possibile avviarla in autonomia dopo ben 42 ore di impiego costante e preciso.
Regalarsi un prodotto di questo genere significa fare un investimento che non perderà mai il proprio valore di mercato e anzi tenderà ad aumentarlo nel tempo.