I 5 orologi che hanno fatto la storia del cinema

Introduzione
” Due cose al mondo sono esteticamente perfette, il gatto e l’orologio” Cartier.
Una citazione d’effetto capace di esprimere al meglio l’importanza e la bellezza dell’orologio da polso: un oggetto non solo utile, ma anche sinonimo di classe, di eleganza, di perfezione.
L’orologio è un segno distintivo, rappresenta chi lo indossa, racconta chi si è, cosa si ama, il proprio mondo, le passioni.
I modelli sono infiniti, da quelli sportivi a quelli più classici, da quelli subacquei a quelli più innovativi e tecnologicamente avanzati, a quelli di lusso.
La passione per gli orologi
L’orologio è un accessorio che necessita di cura nei dettagli e l’utilizzo di materiali di alta qualità, atti a proteggerli dall’usura e a preservarli nel tempo anche perché sono utilizzati da chiunque, dagli atleti professionisti nell’atto di superare i propri record, ai politici, agli uomini di cultura ( chi non ricorda il famoso segnatempo magistralmente indossato da Giovanni Agnelli) ai divi del cinema.
Una passione che ha sempre accomunato le persone di ogni ordine e rango, ma che, al polso delle star acquistano un fascino particolare, quel quid in più che li ha resi celebri, immortali, quasi un oggetto di culto.
Gli orologi di lusso nel cinema
Quando si parla di orologi di lusso, il primo pensiero è rivolto al Rolex, l’orologio che James Bond porta sempre al polso quando è intento a sconfiggere i cattivi per conquistare le donne.
Il mondo del cinema offre da sempre esempi di eleganza e stile, i divi di Hollywwod, spesso, vengono ricordati e citati anche grazie al loro prezioso monile da polso.
Humprey Bogart, il celebre protagonista di Casablanca e di tanti altri capolavori era solito indossare un Longines Evidenza con il quadrante in oro rosa e la cassa in oro giallo, materiale, tra l’altro utilizzato anche per il cinturino e le cifre. Un lusso inconfondibile che ha contraddistinto questo mito, al punto da essere insignito nel 1999 del premio come migliore attore americano di tutti i tempi. Il suo segreto? L’orologio che lo ha reso speciale non era un segnatempo di scena, ma il suo personale. Il fascino rude di Bogart non tramonta mai, al punto che Longines agli inizi del 2000 lanciò una campagna pubblicitaria che esclamava: Elegance is an attitude ( l’eleganza è un attitudine).
Charlie Chaplin, il divo del cinema muto e non solo, oltre ad essere il grande attore che conosciamo, possedeva una grande passione per gli orologi al punto da collezionarli. Il suo modello più prezioso? Un Rolex Oyster con corona a sinistra e un Jager-LeCoultre Memovox.
Questo particolare orologio, ha avuto un enorme significato nella vita dell’attore, in quanto gli è stato regalato dalle autorità del cantone svizzero dove si trasferì con la famiglia dopo che fu costretto ad abbandonare l’America. Un gioiello prezioso che, tra l’altro è stato esibito nell’ambito della mostra Charlie’s World del 2016, che si è tenuta nella villa appartenuta all’attore.
L’orologio è un oggetto di culto, il simbolo per antonomasia del tempo che passa, un monile che non passa inosservato, se indossato dalle donne, poi, acquista un valore in più, diventa iconico.
Liz Taylor è la star dagli occhi blu amatissima da tutti, istrionica, eclettica, dal fascino e la bravura indiscussi. Possedeva una collezione di orologi straordinaria, come il classico pezzo con i diamanti di Cartier o di Vacheron Costantin o anche quelli dal taglio più moderno.
Elizabeth Taylor è passata alla storia con la s maiuscola del cinema, grazie alla sua interpretazione di Cleopatra dove sfoggio l’orologio più famoso della sua collezione: il Bulgari Serpenti, chiamato così proprio per la sua particolare forma. La sua interpretazione e il successo del film contribuirono a diffondere il nome del marchio italiano, sin allora poco conosciuto. Si indossa proprio come un braccialetto, avvolgendolo al polso e la cassa simboleggia la testa del rettile. Non è ben noto come la diva ne sia venuta in possesso, alcuni sostengono che le sia stato regalato dal suo marito dell’epoca, altri che fosse un dono di Richard Burton, coprotagonista del film e suo futuro grande amore. Quello che conta maggiormente è che il Bulgari Serpenti e la diva rappresentano un’unica immagine.
Nel 2010 il direttore aziendale ha fatto pervenire a Elizabeth Taylor una versione moderna dell’orologio con tanto di incisione dedicata.
Hollywood è il Rolex, questo è inopinabile, senza sottovalutare l’importanza e la bellezza dei Cartier o dei Bulgari, l’orologio più indossato dagli attori della Mecca del cinema è il Rolex, come quello di Steve Mc Quenn, Paul Newmann, Clint Eastwood. I modelli preferiti da Clint Eastwood come il GFT Master e quello successivo sono stati rinonimati dai fan del Rolex Root Beer per merito del quadrante marrone e della lunetta delle 24 ore di color marrone/beige. Il grande attore, era solito portare al polso i Rolex bicolore in tanti suoi film, anche quando ha indossato i panni dell’ispettore Callahan, uno dei suoi ruoli più famosi. Paul Newmann da grande amante dello sport quale era, sfoggiava spesso un Rolex Daytona dotato di un quadrante speciale con i segnalatori per i minuti di color nero. Quando il grande divo lo indossò per la prima volta, non era che un orologio qualsiasi, attualmente, invece, è uno dei segnatempo più ricercati in assoluto e il suo prezzo è elevatissimo, infatti costa circa 200.000 euro.
Si deve a Steve McQuenn, invece, il successo di un altro modello iconico di Rolex, il Monaco. L’attore lo indossò durante il film Le 24 ore di Le Mans, e se la pellicola non ebbe un gran seguito, l’orologio è diventato uno fra i modelli più amati. L’attore aveva una vera e propria passione per i Rolex, soprattutto per i Submarine. Pare che un modello lo avesse regalato al suo Stuntman di fiducia in segno di gratitudine.
Sono tanti i divi di Hollywood che hanno scelto il rolex come loro simbolo, da Michael Douglas a Leonardo di Caprio, da Matt Damon, a Adrien Brody, a conferma di quanto il brand di lusso sia sinonimo di un’eleganza intramontabile.
Orologi di lusso: le novità
Il lusso ha esigenza di rinnovarsi, di scoprire nuove tecniche d’avanguardia, di impreziosirsi sempre di più per raggiungere l’eccellenza.
Il Rolex Oyster Perpetual Explorer, presentato all’annuale fiera di Ginevra, si ispira all’originale del 1953 ma possiede un movimento adeguato alle più alte tecnologie dell’orologeria. La nuova versione ha la corona, la lunetta e gli elementi centrali del bracciale in oro giallo 18 carati, mentre gli elementi laterali del bracciale sono in acciaio.
Il rolex non è solo un marchio famoso, è più di un semplice orologio, è uno stile di vita. Il nuovo modello di Cartier si chiama Tank Must: il cinturino è prodotto da materiali non provenienti da animali e il movimento che lo alimenta è fotovoltaico. Il principio fotovoltaico è stato utilizzato per la manifattura del quadrante. Come? I numeri romani sono stati perforati e le aperture permettono alla luce di di raggiungere le celle nascoste.
Questa particolare tecnologia, permette all’orologio una durata di 16 anni circa. Bulgari propone il modello Octo Finissimo Perpetual calendar, che ha battuto tutti i record riguardanti gli orologi più sottili, infatti ha uno spessore di soli 5,88 mm. Le novità non finiscono qui, infatti, è disponibile in due versioni, una al titanio classica e una in platino con bracciale in alligatore. Chi possiederà questo fantastico orologio, potrà guardare l’ora senza la preoccupazione di doverla controllare sino al 2100.