Gérald Genta: il leggendario disegnatore d’orologi

Gérald Genta nato a Ginevra nel 1931 e morto nel 2011 è stato un grande orologiaio svizzero, nonché affermato designer di modelli realizzati da vari brand e che hanno fatto la storia. Le più grandi case come Omega, Patek Philippe, IWC e molte altre si sono infatti avvalse della collaborazione di questo audace designer e che ha lasciato il segno nell’orologeria del XX secolo con il suo innegabile talento.
A tale proposito in questo articolo, forniamo alcune informazioni e un elenco dei modelli più sorprendenti disegnati da Gérald Genta.
I vari modelli di orologi più iconici disegnati da Gérald Genta
Gérald Genta è il creatore di famosi orologi come Constellation (Omega), Royal Oak (Audemars Piguet), Nautilus (Patek Philippe) e IWC (International Watch) per non parlare delle numerose collaborazioni che ha avuto con stilisti tipo Cartier, Van Cleef & Arpels, Hamilton e Bvlgari.
Premesso ciò, è importante sapere che la sua passione per il disegno, la capacità di creare con una semplice matita un tratto puro e nitido insieme all’innata passione per l’arte orologiera, Gérald Genta nel corso della sua vita è riuscito a sviluppare modelli di orologi unici quanto irripetibili. Dopo la collaborazione con i suddetti brand che durò fino alla metà degli anni ’60, anche molte altre aziende orologiere svizzere preferirono contattare il designer.
Il primo di questi fu Omega, per il quale Gérald Genta rinnovò la sua collezione del mitico Constellation e che ebbe un enorme successo. Nel 1970, toccò all’Audemars Piguet contattare il designer per progettare il modello che ancora oggi resta il più iconico, ossia il Royal Oak. Per questo progetto, Gérald Genta si ispirò all’immagine di un subacqueo che indossava un casco fissato alla muta da otto viti. Questa forma ottagonale in pratica ha segnato per sempre l’aspetto del primo orologio di lusso in acciaio con marchio Audemars Piguet.
Alla fine degli anni Sessanta, l’azienda Patek Philippe chiese anch’essa a Gérald Genta di concedergli il beneficio di avvalersi del suo genio creativo. Qualche anno dopo a seguito di ciò, ispirandosi ad un oblò di un transatlantico, Gérald Genta diede vita al modello diventato leggendario della Patek Philippe ovvero il Nautilus. Nello specifico questo orologio si componeva di una lunetta con angoli smussati che faceva da cornice alla cassa in acciaio e che rendeva il modello ideale sia per chi amava indossare segnatempo sportivi che eleganti. Il Patek Philippe Nautilus disegnato da Gérald Genta fu tra l’altro prodotto da allora fino a oltre i 30 anni successivi.
Gli altri famosi orologi firmati da Gérald Genta
Oltre alle collaborazioni con le maggiori case di orologeria, nel 1969 Gérald Genta ha creato una propria azienda allo scopo di svilupparne l’omonimo marchio e nel contempo per produrre orologi personalizzati per clienti unici. Il genio creativo del maestro da sempre è stato il suo punto forte; infatti, ogni bozzetto si presentava con combinazioni, forme e materiali univoci. Inoltre essendo una delle sue passioni primarie quella inerente la pittura e il disegno, queste doti gli sono servite per ottenere la considerazione di tutti gli appassionati di orologi e di case produttrici alla ricerca di modelli unici al mondo.
Una delle sue più grandi opere fu tuttavia il Grande Sonnerie Tourbillon che riproduceva la stessa melodia del carillon del Big Ben, meglio noto come di Westminster.
Nel 1994 Gérald Genta ha poi disegnato la Grande Sonnerie Retro, ossia uno degli orologi da polso più sofisticati presenti nel panorama internazionale. Tra i suoi clienti esclusivi c’erano il re del Marocco, il Sultano dell’Oman, quello del Brunei, il re di Spagna, dell’Arabia Saudita nonché grandi imprenditori e politici a livello planetario. Negli anni ’80 Gérald Genta ottiene addirittura dalla Disney una licenza esclusiva per disegnare orologi con i personaggi tipici dei cartoon e che fecero diventare celebre l’omonimo disegnatore. Infine va aggiunto che dall’anno 1983 fino al 1999 il designer ha viaggiato in tutto il mondo con sua moglie Évelyne per sviluppare e promuovere il loro marchio.
Le caratteristiche degli orologi firmati da Gérald Genta
La storia dell’orologio Omega Constellation risale al 1952 cioè quando nacque in previsione di essere destinato a far parte dei modelli di lusso del marchio. Diverse varianti sono tuttavia state proposte nel tempo, tra cui quella con il famoso quadrante in stile Pie-Pan disegnato proprio da Gérald Genta e che rappresenta una superficie centrale dodecagonale con un indice per ogni punto d’angolo. Si tratta inoltre di un design molto particolare amplificato dal volume e dalla trama di ciascuna parte del quadrante. In seguito, l’Omega Constellation è stato nuovamente rivisitato da Gérald Genta che ne elaborò una versione maggiormente adatta al mondo contemporaneo, ossia con una cassa a botte invece che tonda e con un quadrante piatto, lasciando quindi da parte tutti gli spigoli che caratterizzavano i modelli precedenti. Da notare vi è anche la presenza delle lancette e degli indici delle ore, con questi ultimi che non sono più della classica forma triangolare bensì dritti.
Rolex Cellini Re Mida
Nell’anno 1964 la Rolex produsse l’orologio identificato con l’acronimo di Cellini Re Mida. Si tratta nello specifico di un modello famoso per la sua forma nonché per la costruzione unica. Inoltre fu progettato dalla casa svizzera con lo scopo di attirare una certa élite della società dell’epoca e da qui ne deriva il suo nome. Per creare questo modello la Rolex si affidò al genio creativo di Gérald Genta che nello specifico scelse di giocare sull’asimmetria, optando cioè per una cassa quadrata di cui solo il lato sinistro vantava una forma leggermente appuntita e che si congiungeva ad un bracciale della tipologia integrata. Una curiosità in merito è tuttavia la dicitura presente sul quadrante; infatti, a bilanciare la pesante quanto preziosa struttura in oro oltre al logo Rolex e alle lancette delle ore/minuti, compariva anche la scritta greca ΜΙΔAΣ che tradotto in italiano sta proprio per MIDA.
L’ IWC Ingenieur è un altro modello che l’omonimo marchio che è l’acronimo di International Watch chiese a Gérald Genta di modificare dal punto di vista del designer. Nello specifico si tratta di un modello che fu presentato nel 1976 e che si presentava di ben 40 mm di diametro, ossia una dimensione molto grande per l’epoca. Inoltre, era dotata di una lunetta fissata con 5 viti e montata su un tonneau arrotondato. Anche il quadrante a scacchiera e tutto nero, diventò un altro indiscutibile segno di riconoscimento del marchio e del genio di Gérald Genta. Sebbene questo modello non abbia avuto lo stesso successo quando è stato rilasciato come altre creazioni di Gérald Genta, oggi si colloca comunque tra quelli più ricercati al mondo dai collezionisti e ciò è il motivo per cui ha un grande valore.
Per il design del famoso Bulgari, Gérald Genta si è ispirato alle antiche monete romane. Divenuto un vero e proprio emblema, questo orologio semplice e raffinato si riconosce oggi per la sua grande lunetta rotonda sulla quale è inciso il nome del marchio sia nella parte superiore che in quella inferiore. Il quadrante inoltre è in grado di offrire una leggibilità davvero perfetta grazie anche alla presenza dei numeri 12 e 6, di un datario in prossimità della cifra 3 e di semplici indici della tipologia a bastoncino.